Codice Fiscale: cosa c’è da sapere

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codice fiscale

Il codice fiscale

“Il codice fiscale è un codice utilizzato ai fini fiscali ed amministrativi per identificare in modo univoco i cittadini italiani”.

Ogni persona ha un codice fiscale, gli viene infatti attribuito dal primo istante di vita e ogni numero e lettera possiedono un vero e proprio significato. Per il calcolo del codice fiscale l’Agenzia delle Entrate utilizza informazioni riguardanti il soggetto interessato quali:

  • cognome,
  • nome,
  • anno,
  • mese,
  • data
  • comune di nascita.

È rilasciato ad ogni cittadino italiano e può essere richiesto anche dai cittadini stranieri residenti in Italia.

La storia

Non tutti conoscono la storia del codice fiscale che parte dall’Ottobre del 1971 quando il Parlamento italiano delegò il Governo di attuare una nuova riforma tributaria per agevolare l’amministrazione finanziaria.

Tramite decreto del Presidente della Repubblica, il 29 Settembre 1973, venne creata l’anagrafe tributaria. I primi codici fiscali furono assegnati nel 1976, anno in cui per la prima volta venivano richiesti per la dichiarazione dei redditi ai contribuenti. inizialmente il formato era cartaceo, poi fu introdotta la tessera plastifica con banda magnetica.

Le caratteristiche del Codice Fiscale

La stringa sul tesserino è composta da 16 caratteri alfanumerici per le persone fisiche.

Sulla prima parte, proprio quella iniziale, sono presenti, in ordine, le tre consonanti del cognome e tre del nome ma potrebbero essere introdotte anche vocali per insufficienza. Qualora ci fossero nomi e cognomi molto corti, ad esempio di due lettere, viene utilizzata la lettera X posta alla fine di ogni sequenza. I due numeri successivi riguardano l’anno di nascita che riporta semplicemente il decennio di appartenenza seguito dal mese indicato da una lettera (A per Gennaio, per Febbraio, C per Marzo, D per Aprile, E per Maggio, H per Giugno, L per Luglio, M per Agosto, P per Settembre, R per Ottobre, S per Novembre, T per Dicembre).

Il giorno di nascita formato da due cifre indicare anche il sesso. Per gli uomini questo dato è compreso tra 1 e 31 mentre per le donne da 41 a 71.

Per identificare il luogo di nascita vengono utilizzati i codici catastali dei singoli comuni contraddistinti da una lettera e tre numeri. Il nostro archivio possiede i dati aggiornati di tutti i 7’959 comuni italiani attualmente attivi e tiene conto dei comuni soppressi e dell’istituzione di nuovi comuni. Per le persone nate all’estero è possibile inoltre selezionare lo stato estero di nascita: anche in questo caso l’archivio è aggiornato con i codici di tutti gli stati attualmente riconosciuti oltre che le nazioni non più esistenti.

Chiude l’elaborazione del codice fiscale una lettera, chiamata “carattere di controllo” che risulta essere la più difficile da attribuire. Applicando un algoritmo ai dati precedenti e utilizzando delle tabelle che assegnano determinati numeri, viene divisa per 26 la somma degli stessi. Il risultato viene confrontato con un ulteriore tabella la quale fornisce la lettera in questione.

In presenza di due o più persone che abbiano la stessa identità fiscale (omocodia), l’Agenzia delle Entrate provvederà a modificare il codice sostituendo il carattere di controllo con una nuova lettera.

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